venerdì 9 gennaio 2009

Turismo Responsabile

Di turismo responsabile se ne dovrebbe parlare di più e con maggiore enfasi. Ne sono convinto.

Sinceramente questa forma di turismo è ancora una nicchia poco considerata in Italia. All’estero molto di più.
Per turismo responsabile si potrebbe anche intendere un concetto più ampio ed allargato. Alla ecocompatibilità ed all’impatto sul territorio che il turismo provoca. Non soltanto , lo sviluppo economico ma anche le modifiche al territorio e sulle società i soggetti che il turismo inevitabilmente porta.
Per cui tenere in considerazione nel concetto di Turismo responsabile tutta la filiera produttiva con i suoi processi, non sarebbe male a mio avviso. I Tour Operator, gli Hotel, le agenzie viaggi, gli utenti i viaggiatori tutti.

In che maniera i Tour Operator potrebbero contribuire ad essere meno aggressivi e rispettare più l’ambiente? Un domanda alla quale rispondo pensando alla costruzione di una struttura economia. Una azienda. Si potrebbe innanzitutto impostare un ufficio con i suoi bene strumentali a basso impatto ambientale.
Per cui tutto riciclabile dalla carta usata in ufficio a quella per stampare i depliantes all’illuminazione ad energia rinnovabile.
Fino alla programmazione delle destinazioni. Fino alla costruzione degli itinerari da proporre.

Una programmazione a basso impatto ambientale significherebbe pensarla spostandosi il meno possibile. Ottimizzare i viaggi di lavoro per incontrare e negoziare servizi e partner.
Atteggiamento che porterebbe non soltanto un rispetto maggiore per l’ambiente ma anche un notevole risparmio economico. Provare ad attivarsi anche economicamente per sopperire agli inquinamenti necessari ad avviare una attività.

Il web una bella parte in tutto questo. E’ lo strumento che ci permette di fare riunioni e conferenze senza prendere aerei o treni, senza immettere nell’aria anidride carbonica.
Tutti questi concetti che cambiano il nostro modo di pensare ed agire, ci dirigono nella direzione nuova del rispetto dell’ambiente e delle generazioni future.

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